La conclusione delle attività previste dalla Linea di intervento n. 1 “Promuovere l’emersione, la raccolta, la conoscenza di buone pratiche” del Progetto, curata da AGENAS, ha portato, attraverso l’attività di recepimento, analisi e valutazione delle esperienze più significative sul tema della cronicità e dell’ICT presentate da tutte le Regioni italiane, alla definizione di una prima “Cassetta degli Attrezzi” utile alla progettazione e all’adozione a livello regionale di modelli innovativi per la gestione della cronicità, in coerenza con il Piano Nazionale Cronicità.
In questa fase sono stati analizzati e prioritizzati una serie di macro temi, arrivando a definire le 19 componenti della "Cassetta degli Attrezzi".
Nell'ambito della Linea di intervento n. 2 - Coordinare il trasferimento della metodologia e favorire l’analisi, la valutazione ed il confronto con le esperienze locali, nel corso del 2° Incontro della Rete dei referenti Regionali per la cronicità e l’ICT del 29 luglio 2020, è stata presentata la Cassetta degli Attrezzi ed è stato chiesto alle Regioni di esprimersi in termini di fabbisogno specifico rispetto alle 19 componenti individuate. A questo fine, con il supporto di AGENAS, è stato inviato a tutte le Regioni un questionario per la rilevazione dei fabbisogni funzionale alla ricostruzione del quadro di riferimento in termini di gap analysis.
Dalla somministrazione del questionario alle Regioni sono state individuati i tre principali macro-contenitori di interesse rispetto ai quali sono state identificate le 6 esperienze più significative tra quelle già analizzate:
1. Modelli di Telemedicina
“TreC” (Provincia Autonoma di Trento)
“E-Visus” (ASL di Cuneo 2 - Regione Piemonte)
2. Modelli innovativi di ADI
“Cure domiciliari” (Regione Veneto)
“Smartcare” (Regione Friuli Venezia-Giulia)
3. Presa in carico e PDTA
“Cure domiciliari” (Regione Veneto)
“Smartcare” (Regione Friuli Venezia-Giulia)
Conseguentemente sono stati organizzati tre tavoli di lavoro tematici corrispondenti che vedono la partecipazione di tutte le Regioni. Nel periodo marzo-maggio 2021, gli esperti del Nucleo Tecnico Centrale (NTC), con le sei Regioni di riferimento (Friuli-Venezia Giulia, Veneto, Provincia Autonoma di Trento, Lazio e Liguria) e Agenas hanno messo a punto una matrice per procedere nell’analisi di dettaglio delle buone pratiche e valutarne la scalabilità.
La matrice, in particolare, si articola in sette diverse aree cui si aggiunge una sezione di sintesi:
- Area 1 - strategia e governance: mira ad approfondire la strategia complessiva dell’intervento
- Area 2 - presa in carico: riassume le scelte adottate nell’esperienza in esame rispetto alle questioni chiave che caratterizzano le 5 fasi previste dal Piano Nazionale Cronicità
- Area 3 - organizzazione dei servizi territoriali: mira a fornire una rappresentazione in termini di processi operativi, attori coinvolti e relativi ruoli e strumenti
- Area 4 - personale coinvolto - mira ad approfondire gli aspetti connessi all’organizzazione del lavoro, delle competenze e del personale
- Area 5 - aspetti tecnologici e di sicurezza: delinea le scelte tecnologiche il ricorso alla telemedicina
- Area 6 - aspetti economici: approfondisce le modalità di approvvigionamento e gestione delle risorse finanziarie
- Area 7 - aspetti etici e legali - approfondisce le criticità connesse alla gestione di aspetti quali la tutela dei dati personali e la responsabilità professionale;
- Area 8 - coerenza con le indicazioni del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – esplora i collegamenti tra le attività previste dalle singole esperienze rispetto alle indicazioni della Missione 6 component 1 del PNRR.
Dal punto di vista operativo, una volta finalizzata, la matrice è stata utilizzata come strumento di riferimento per la sistematizzazione delle informazioni sulle esperienze già raccolte o ulteriormente fornite dalle amministrazioni di riferimento nonché dalla letteratura grigia reperita principalmente on-line. La matrice ha altresì rappresentato lo strumento di riferimento per l’impostazione di specifiche interviste di approfondimento con interlocutori privilegiati delle singole esperienze.
Il principale output di questa linea di intervento è il Manuale Operativo, uno strumento di guida per le Regioni e tutti gli stakeholders interessati nella pianificazione strategica e esecutiva in materia di gestione della cronicità. Il Manuale raccoglie sistematicamente gli strumenti concettuali, metodologici e validi per l'analisi, la progettazione e la valutazione degli interventi e il change management dell'assistenza sanitaria.
Il Manuale operativo, strumento di lavoro per attuare il trasferimento delle pratiche, anche in vista dell’implementazione del PNRR, è in fase di aggiornamento con il contributo delle regioni e di tutti gli attori del progetto.
La nuova versione sarà arricchita con nuovi modelli innovativi che hanno integrato i sistemi di ICT e sarà pubblicata sul sito nel mese di settembre.